• Stampa

In questo settore del vulcano i TERREMOTI sono MENO FREQUENTI, hanno MAGNITUDO generalmente PIÙ BASSA ed una maggiore profondità ipocentrale. Tali fattori, unitamente ad una bassa urbanizzazione dell’area concentrata in pochi centri abitati, fanno sì che la PERICOLOSITÀ SISMICA sia BASSA.

I terremoti più significativi si sono verificati nel 1850, 1898, 1982 e 1986, provocando danni moderati nel territorio tra Ragalna, Adrano e S. Maria di Licodia.

14 maggio 1898, intensità massima = VII-VIII° MCS
Un forte terremoto colpì il versante sud-occidentale del vulcano causando crolli e lesioni gravi nelle località S. Maria di Licodia e Ragalna. Danni minori vi furono anche a Biancavilla, Paternò e Belpasso. La scossa fu avvertita in quasi tutta l’area etnea.

I terremoti dell'Etna - Versante Occidentale