Arcipelago delle isole Eolie: sono vulcani attivi le isole di Vulcano, Panarea e Stromboli. Sulle altre isole si riscontrano solamente modeste attività fumaloriche ed esalativa, mentre l’attività sismica che le caratterizza è decisamente minore rispetto alle aree vulcaniche più attive. | |
L’ultima eruzione di Lipari risale al 580 prima di Cristo, mentre a Vulcano l’eruzione più recente è avvenuta nel 1888-1890. Negli ultimi anni anche la caldera parzialmente sommersa di Panarea ha mostrato una significativa ripresa dell’attività di degassamento sottomarino, facendo temere una ripresa dell’attività vulcanica di maggiore entità. Stromboli è il vulcano più attivo: i suoi crateri sommitali producono attività esplosiva di bassa energia ogni 20-35 minuti circa, chiamata appunto “attività stromboliana”. | |
I magmi eoliani sono originati dal processo di subduzione della Placca Oceanica Ionica sotto l’Arco Calabro-Peloritano. | |
Alicudi - Dicco del principale cono di scorie, oggi eroso, che rappresenta il sistema di alimentazione formatosi durante il primo ciclo vulcanico. |
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Lipari - Strati di ossidiana nel flusso di Rocche Rosse. |
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