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Le attività scientifiche e di supporto al sistema di monitoraggio e sorveglianza della UFDG, sono organizzate in 3 Settori Tematici (ST), ciascuno coordinato da un referente scelto tra i ricercatori e i tecnologi afferenti alla unità. Il compito del referente di ST è quello di coadiuvare il RUF nella programmazione periodica del settore, coordinare le attività da svolgere e riferire eventuali problemi operativi. In alcuni casi, e per particolari esigenze di servizio, il personale può contribuire all’attività di un altro ST.

I 3 Settori Tematici della UFDG sono:


1.    GPS in continuo - Referente: Mario Mattia

Personale: M. Aloisi, F. Cannavò, M. Mattia, M., Palano, D. Pellegrino, M. Pulvirenti, M. Rossi, V. Bruno, G. Siligato.


Questo ST è il riferimento per le attività di ricerca e di monitoraggio basate sull’utilizzo di reti di stazioni permanenti il cui posizionamento è effettuato con tecniche GPS. Attualmente queste reti sono attive su aree vulcaniche (reti dell’Etna, Isole Eolie e Pantelleria), su aree sismogenetiche (M. Peloritani e stretto di Messina, M. Iblei) e sono in fase di realizzazione sull’intera Sicilia nell’ambito del “Progetto Sicilia”. Il Settore è responsabile dell’efficienza dei sistemi osservativi sopra indicati e di tutti quelli che saranno successivamente implementati, basati sull’utilizzo di stazioni permanenti GPS, nonché della qualità e della corretta archiviazione dei dati da questi forniti. Nell’ambito del potenziamento e aggiornamento del parco strumentale, questo ST si occupa della installazione di nuove stazioni interagendo con i Servizi Generali e con i laboratori tecnici di altre UUFF, nel caso di installazioni multiparametriche.


2. Clinometria ed Estensimetria - Referente: Salvatore Gambino

Personale: G. Falzone, A. Ferro, S. Gambino, G. Laudani.
Il settore si avvale della collaborazione di O. Campisi (Servizi Generali) limitatamente alla realizzazione di nuovi siti e per l’istallazione di sensori.


Questo ST è il riferimento per le attività di ricerca e di monitoraggio basate sull’utilizzo di reti di sensori per la misura diretta del campo di deformazione (clinometri ed estensimetri). Attualmente queste reti sono attive su aree vulcaniche (reti dell’Etna, Lipari-Vulcano, Stromboli e Pantelleria) e su aree sismogenetiche (M. Iblei). Il Settore è responsabile dell’efficienza dei sistemi osservativi sopra indicati e di tutti quelli che saranno successivamente implementati, nonché della qualità e della corretta archiviazione dei dati da questi forniti. Nell’ambito del potenziamento e aggiornamento del parco strumentale, questo ST si occupa della installazione di nuove stazioni interagendo con i Servizi Generali e con i laboratori tecnici di altre UUFF nel caso di installazioni multiparametriche.


3. Geodesia Terrestre e Satellitare (misure discrete) - Referente: Alessandro Bonforte

Personale : A. Bonforte, F. Calvagna, F. Guglielmino, G. Puglisi, R. Velardita, M. Aranzulla, C. Cocorullo.
Il settore si avvale della collaborazione di G. Aiesi, M. Cantarero, S. Consoli, B. Saraceno (Servizi Generali) per l'esecuzione di campagne particolarmente impegnative e per la gestione del sistema THEODOROS.


Questo ST è il riferimento per le attività di ricerca e di monitoraggio basate di geodesia terrestre o satellitare misurate nel corso di campagne periodiche. Attualmente queste reti sono attive su aree vulcaniche (reti dell’Etna, Lipari-Vulcano, Stromboli (Sist. THEODOROS) e Pantelleria) e su aree sismogenetiche (M. Peloritani e stretto di Messina, M. Iblei). Il Settore è responsabile dell’efficienza dei sistemi osservativi sopra indicati e di tutti quelli che saranno successivamente implementati nonché della qualità e della corretta archiviazione dei dati da questi forniti. Nel settore opera il Laboratorio di Telerilevamento la cui attività è finalizzata alla misura delle deformazioni del suolo con tecniche di telerilevamento.