Vista panoramica dalla cima del Monte Fossa delle Felci, la montagna più alta delle Isole Eolie, verso il secondo grande vulcano di Salina Monte dei Porri, e in fondo le isole di Filicudi ed Alicudi. Il paese di Leni è alla base sinistra del cono regolare del Monte dei Porri. Foto ripresa l'1 ottobre 2005 da Boris Behncke Numero di catalogo: non catalogato (Smithsonian Institution, Global Volcanism Program) |
|
Salina è la seconda più grande delle isole Eolie, dopo Lipari, e vanta la cima più alta dell'arcipelago, il Monte Fossa delle Felci (962 m).
|
Depositi piroclastici prodotti da attività stromboliana ed episodi di fontane di lava, sul basso fianco orientale del Monte Fossa delle Felci, in un affioramento lungo la strada costiera vicino a Santa Marina di Salina. Foto di Boris Behncke
Luogo eccezionalmente suggestivo, la depressione del cratere di Pollara - il vulcano più recente di Salina - è incisa profondamente nel versante nord occidentale del Monte dei Porri ed ospita il paesino di Pollara. Questa è la vista dalla cima del Monte dei Porri, ripresa nel 1996 da Boris Behncke Depositi di flussi piroclastici emessi durante le eruzioni cataclismiche di Pollara, circa 13 mila anni fa, lungo la strada che collega i paesi di Malfa e Pollara. L'erosione ha messo in rilievo una cruda stratigrafia all'interno del deposito. Foto di Boris Behncke
|
Il fianco sud-orientale del Monte Fossa delle Felci, visto dal laghetto di Lingua. Si nota il complesso di spesse colate (andesiti basaltiche) emesse durante il penultimo (di 4) ciclo nell'evoluzione di questo vulcano. Foto ripresa l'1 ottobre 2005 da Boris Behncke |
|