Reti GPS permanenti
Dall’aprile 1995 è stata iniziata, presso la sezione di Catania INGV (prima del 2001 la denominazione era Istituto Internazionale di Vulcanologia), una intensa attività di ricerca scientifica e tecnologica che aveva come scopo la realizzazione di reti monitoraggio delle deformazioni del suolo che permettessero l’analisi della cinematica dei vulcani e delle aree sismogenetiche sia nel breve periodo, in relazione, ad esempio, a improvvise eruzioni o forti terremoti, sia nel lungo periodo, con la finalità di osservare le variazioni del campo di deformazione in modo preciso anche attraverso gli anni. Quest’ultimo studio riveste una particolare importanza perché ad esso sono collegate importanti attività di ricerca finalizzate alla riduzione del rischio vulcanico e sismico della Sicilia Orientale.
Nel corso degli anni l’INGV ha investito fortemente in uomini ed infrastrutture dedicate al monitoraggio GPS in continuo e, infatti, la rete attuale ha raggiunto un elevato numero di stazioni sparse su vulcani ed aree sismogenetiche della Sicilia Orientale (più Pantelleria). Ad oggi, le stazioni operative in queste aree hanno raggiunto il considerevole numero di 70. A queste vanno aggiunti i ponti “WiFi” e radio per la comunicazione tra le stazioni remote e la stazione “master” di catania, dove i dati vengono processati una volta al giorno con procedure “classiche” ed anche in tempo reale, per mezzo di software innovativi che permettono di controllare, secondo dopo secondo, anche piccole variazioni centimetriche che dovessero occorrere nelle aree sotto sorveglianza.
I vulcani monitorati per mezzo delle Reti GPS permanenti INGV CT sono l’Etna (35 stazioni), lo Stromboli (5 stazioni), il complesso Lipari-Vulcano (7 stazioni) e l’Isola di Pantelleria (3 stazioni).
Le aree sismogenetiche monitorate sono, allo stato attuale, quella Iblea (9 stazioni) e quella Messinese (7 stazioni). Le restanti 4 stazioni insistono nella Sicilia centro-occidentale e rappresentano il primo nucleo di estensione della Rete di Monitoraggio GPS in Sicilia Occidentale, nell’ambito di importanti progetti di sviluppo finanziati dalla Regione Sicilia.
Oltre che a finalità di monitoraggio, le stazioni della Rete permanente GPS INGV CT sono dedicate anche a servizi alla collettività quali la possibilità di utilizzare i dati di queste reti anche per lo svolgimento di misure topografiche e GIS da parte di tutti i cittadini interessati (per dettagli vedi http://sicilianet.ct.ingv.it)