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Attività dell'Etna, 8 aprile 2010

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Emissioni di cenere dai crateri sommitali dell'Etna, 8 aprile 2010

Fra le ore 17:51 e le ore 18:27 locali (= GMT+2) dell'8 aprile 2010, le stazioni della Rete Sismica permanente hanno registrato una decina di ampi eventi a bassa frequenza, localizzati nell'area sommitale dell’Etna. In concomitanza di tale fenomenologia il cratere a pozzo presente alla base orientale del Cratere di Sud-Est (SEC) ha prodotto un pennacchio vulcanico di colore scuro contenente cenere che si è elevato per un’altezza di circa 1 km disperdendosi nell’atmosfera in direzione NE. Emissioni scure si sono osservate verso le ore 18:40 anche dal Cratere Centrale (Bocca Nuova o Voragine), in seguito ad una rapida successione di eventi sommitali alle ore 18:27-18:28.

Il fenomeno è stato osservato da personale INGV presente sul vulcano in zona Pernicana-Linguaglossa che ha segnalato anche la ricaduta di cenere in località Rocca Campana, tra Milo e Fornazzo. Le foto a sinistra, di R. Azzaro, mostrano una iniziale emissione di cenere dal cratere a pozzo del SEC alle ore 18:00, seguito intorno alle 18:40 da emissioni anche dal Cratere Centrale, e ricaduta di cenere sul versante nord orientale.

Allo stato attuale (9 aprile 2010) continua un intenso degassamento in corrispondenza del cratere a pozzo, senza emissione di cenere.



Le foto a sinistra, di Raffaele Azzaro (INGV, Sezione di Catania) sono state prese alle ore 18:00 locali (in alto), e alle ore 18:42 (in basso) dai pressi di Linguaglossa.