Il flusso lavico avvenuto nella notte fra l'1 e il 2 agosto 2011 dalla bocca eruttiva più settentrionale dello Stromboli è durato poche ore; già nel pomeriggio del giorno 2 ogni attività effusiva si è esaurita. La colata lavica che si era messa in posto sulla parete settentrionale della Sciara del Fuoco era scesa poco sotto il pianoro formatosi durante l'eruzione del 2002-2003, fermandosi a circa metà dell'altezza del pendio.

Nella mattinata del 9 agosto 2011, un nuovo episodio di debole attività di spattering è avvenuto sulla terrazza craterica dello Stromboli, generando una piccola colata lavica intracraterica. Questa volta il luogo dell'attività è stata una bocca ubicata nella parte centrale della terrazza craterica (indicata con la lettera "C" nel primo frame a sinistra), dove verso le ore 07.00 GMT (= ore locali -2) è iniziata una debole ma continua attività di spattering, accompagnata dall'espansione di un piccolo volume di lava fluida intorno alla bocca. E' continuata allo stesso tempo la normale attività esplosiva alle bocche poste nelle parti settentrionale (N) e meridionale (S) della terrazza craterica. Alle ore 08.00 GMT circa, un ramo di lava ha cominciato ad espandersi lentamente verso sud-est sul fondo pianeggiante della terrazza craterica (secondo frame a sinistra).

Questa atttività di spattering si è protratta fino alla tarda mattinata del 9 agosto; dopo le ore 11.00 GMT non si è più osservato nessuna espansione della colatina lavica, e l'attività di spattering era terminata.

Foto a sinistra: Frames catturati dal video registrato dalla telecamera termica dell'INGV-Catania posta sul Pizzo sopra la Fossa, la cresta sopra la terrazza craterica dello Stromboli, durante la minore attività effusiva del 9 agosto 2011. Le lettere "N" e "S" nel frame in alto indicano le zone di bocche attive nelle parti settentrionale e meridionale, rispettivamente, della terrazza craterica